Delle tante tendenze in ambito e-commerce, merita sicuramente attenzione il social commerce, che nasce dall’esigenza da parte degli utenti di un’esperienza di acquisto più fluida e immediata.
Il social commerce, però, non deve essere confuso né con il social shopping, né con il social selling. Vediamo dunque in cosa consiste, i principali numeri che ne dimostrano l’ascesa e alcune possibilità di social commerce su due delle più popolari piattaforme social, Facebook e Instagram.
Indice dei contenuti
Il social commerce è un’evoluzione dell’e-commerce che consiste nell’acquisto di prodotti e/o servizi di un’azienda direttamente tramite le piattaforme social.
Questa forma di commercio nasce dall’unione tra i social media e l’e-commerce, rendendo le piattaforme social non più solo un luogo di condivisione e svago, ma anche un mezzo per acquistare.
Il social commerce offre un’esperienza fluida e senza interruzioni, in cui l’acquisto può essere eseguito senza necessità di registrazioni o login.
Un esempio di social commerce si ritrova nella possibilità di confrontare i prodotti su Facebook e di completare l’acquisto direttamente sulla piattaforma, senza dover essere reindirizzati sul sito web dell’azienda che vende il prodotto per finalizzare la transazione.
Il social commerce incrementa la possibilità di convertire le visite degli utenti alle pagine social in acquisti effettivi.
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Il fenomeno del social commerce nasce in Cina, dove si stima che nel 2021 siano stati 351 miliardi di dollari di vendite l’introito generato tramite le piattaforme di social commerce cinesi, come Wechat, Douyin e Kuaishou.
Secondo il sito Statista.com, nel 2022 il social commerce ha generato 724 miliardi di dollari statunitensi e la piattaforma preferita per l’acquisto sui social risulta essere Facebook.
Anche in Italia il fenomeno sta prendendo piede: secondo la ricerca di GroupM Italy, (basata su 2.000 interviste condotte su un campione rappresentativo della popolazione online maggiore di 18 anni), il 49% degli utenti acquisterebbe direttamente all’interno di un social network.
Come abbiamo visto, il social commerce si riferisce alla possibilità di effettuare acquisti direttamente all’interno delle piattaforme social.
Il social shopping, invece, si basa sull’utilizzo delle piattaforme social:
- da parte dei venditori per promuovere prodotti e/o servizi a uno specifico pubblico, potenzialmente interessato all’acquisto.
- da parte degli utenti per scoprire, informarsi e confrontarsi con amici e contatti riguardo allo shopping online
Il social shopping quindi non riguarda in modo specifico l’acquisto, ma consiste in un fenomeno più generale di utilizzo dei canali social per lo shopping online.
Il social selling, d’altro canto, è un modello commerciale innovativo che si basa sull’utilizzo delle informazioni ottenute dai social media per acquisire clienti e creare una propria rete di vendita. Questo metodo sostituisce pratiche tradizionali come le lunghe e insistenti telefonate o gli invii di demo o di campioni, con un approccio più moderno e mirato.
Il social commerce offre numerosi vantaggi alle aziende, tra cui:
- Possibilità di accedere alla vendita online da parte delle nuove imprese o delle imprese più piccole, poiché la piattaforma per l’acquisto (il social) risulta già configurato
- Riduzione dell’abbandono del carrello: i clienti sono più propensi a completare l’acquisto senza ripensamenti, dato che non devono lasciare le loro piattaforme social preferite.
- Aumento dell’interazione sui canali social: gli acquisti in-app contribuiscono ad aumentare il tasso di interazione sui profili aziendali.
- Riprova sociale: l’azienda può utilizzare i contenuti generati dagli utenti che hanno acquistato sulla pagina social per promuovere ulteriormente gli acquisti
- Attenzione ai clienti che fanno shopping da mobile: sempre più consumatori preferiscono effettuare acquisti da mobile, e spesso lo fanno proprio sui social, piuttosto che sui browser.
- Raccolta di dati utili: i dati sui clienti ottenuti dai social media aiutano a capire l’andamento del mercato e ad elaborare strategie per dare ulteriore spinta alle vendite online.
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Il Social Commerce offre vantaggi evidenti anche agli utenti come ad esempio:
- la velocità di acquisto,
- la comodità di selezionare articoli in linea con i propri gusti direttamente dalle pagine social dei propri brand preferiti,
- il contatto diretto con il marchio stesso che spesso offre assistenza clienti sui canali social.
Inoltre, tramite il social shopping, l’esperienza del cliente viene migliorata dallo storytelling di marca più coerente, consistente e personalizzato. L’acquisto infine viene reso più emozionale dalla componente di condivisione, in cui la persona chiede consiglio agli amici e follower, totalmente assente dall’e-commerce tradizionale.
Social commerce su Facebook e Instagram
Come abbiamo visto, per il sito Statista.com Facebook è a livello globale la piattaforma preferita per il social commerce.
Facebook ha ampliato notevolmente le sue opzioni di e-commerce attraverso la creazione di Facebook Shops. Questa funzione consente alle aziende di creare negozi all’interno dell’app e utilizzare Messenger per comunicare con i clienti sia prima che dopo la vendita. I brand possono caricare i propri prodotti e informazioni su di essi, personalizzare il catalogo del negozio in base all’immagine del marchio, gestire gli ordini e pubblicare inserzioni per promuovere i prodotti.
Anche Instagram, che fa parte del gruppo Facebook, ha introdotto una funzionalità chiamata Instagram Shopping, che permette agli utenti di visualizzare i prodotti in primo piano toccando le immagini e le storie.
L’integrazione tra Facebook e Instagram rende la gestione delle due piattaforme ancora più semplice.
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Il social commerce è un fenomeno sempre più diffuso, che nasce dall’esigenza degli utenti di un’esperienza di acquisto più fluida e che permette loro di concludere la transazione direttamente all’interno della propria piattaforma social preferita. È importante per aziende e commercianti presidiare i social e saper cogliere tutte le opportunità di questa nuova tendenza.
Sono nata nel 1995 da un'idea a due passi da Padova. Sono dinamica, entusiasta e adoro creare soluzioni semplici per problemi complessi. Sono sempre sul pezzo e sono molto pignola, tanto che mi dicono ...
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