Tornare a lavoro dopo le ferie rappresenta certamente una delle operazioni più titaniche e traumatiche in assoluto perché, dopo aver assaporato qualche giorno di libertà sfrenata, l’idea di ricominciare la solita routine fatta di impegni, appuntamenti, ostacoli, telefonate, traffico e riunioni, può risultare a dir poco infernale.
Ma quali sono davvero le 7 grandi difficoltà del rientro al lavoro? Analizziamole insieme!
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La sveglia: abituato a tranquille mattinate di puro relax, il terribile trillo della sveglia puntata all’alba può dimostrarsi fatale, soprattutto per chi nei giorni precedenti ha preso l’abitudine di dormire molto più del solito.
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La colazione: il primo pasto della giornata viene considerato da tutti come il più importante in assoluto, ma passare da una piacevole colazione fatta in tutta calma ad un rapidissimo spuntino da maratoneta con l’orologio sott’occhio non è certo massimo.
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L’abbigliamento: pratico, leggero e confortevole! Questo il vestiario tipico delle persone in vacanza che, al rientro al lavoro, devono costringersi ad abbandonare pantaloni corti, magliette casual ed infradito per ricominciare ad indossare indumenti formali spesso scomodi o divise tecniche non sempre comode o leggere.
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Il traffico: anche se presenti tutti i giorni, in ferie non esistono claxon impazziti, ingorghi agli incroci, parcheggi introvabili e code chilometriche. Un mix di condizioni sfavorevoli e catastrofiche che, il primo giorno in ufficio, piombano addosso come macigni.
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Il trauma post ritorno: chi riesce a reggere lo stress causato dai punti precedenti subisce il colpo di grazia non appena mette piede in ufficio, dove finalmente si rende conto della situazione: le spiagge coralline con il mare limpido si sono davvero dissolte, lasciando spazio a scrivanie ricolme di scartoffie e cigolanti sedie girevoli.
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Mail e tecnologia: i veri problemi iniziano con l’accensione del pc! Password cancellate da ritrovare-reinserire, file in disordine, connessione lenta ed intermittente ma, soprattutto, 20 milioni di e-mail da leggere una dopo l’altra… Aiuto!
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L’invidia: c’è chi torna e c’è chi parte! Rientrando in azienda si pensa con nostalgia al gestore del bar sulla spiaggia che fino a ieri preparava l’aperitivo da sorseggiare in tutta calma ed oggi spunta il collega felice pronto a partire con la valigia sotto la scrivania.
Queste 7 grandi difficoltà del rientro al lavoro possono essere superate con una serie di buoni propositi da perseguire fin dal primo giorno per ridurre lo stress e migliorare la situazione.
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Pensa positivo
Se sei depresso per la fine delle vacanze, fatti forza ed elimina la negatività: prima di tutto chiediti cosa potresti fare per migliorare la situazione e concediti qualche momento di svago (una passeggiata durante la pausa, un caffè con i colleghi, una pranzo nel tuo ristorante preferito, ecc.). Se il rientro al lavoro ti sembra troppo amaro, addolciscilo subito!
Trova fiducia in te stesso
Pensi di non riuscire a sopportare il ritorno in ufficio? Abbi fiducia: con un po’ di pazienza e un pizzico di coraggio puoi ricominciare il tran tran quotidiano senza problemi. Vedrai che già dopo le prime ore ti sentirai più sereno.
Ricomincia con calma
Se le vacanze hanno evidenziato il tuo lato pigro, quando torni a lavoro e ti trovi davanti il foglio con gli obiettivi da raggiungere nel breve periodo, almeno per i primi giorni, fissa consegne e scadenze ragionevoli, che non ti costringano a tour de force impossibili da gestire. Un rientro al lavoro graduale per evitare stress e tensioni!
Trova spazio per il pranzo
Mangiare significa fornire all’organismo energia immediata da consumare per rendere meglio nelle attività da svolgere, ma un pranzo al volo davanti al pc non ti fa bene. Prendi qualche collega e invitalo al bar-ristorante in cui vai di solito, ma presta attenzione a non parlare di lavoro, perché ciò che ti serve è una pausa tranquilla, divertente e spensierata.
Gestisci il tempo
Se appena ti siedi alla tua postazione realizzi di avere un’infinita quantità di progetti da gestire, suddividili per importanza, stabilisci dei frangenti precisi in cui svilupparli e comincia subito con i più urgenti. In questo modo non verrai preso dal panico da rientro al lavoro!
Separa la sfera lavorativa dalla sfera privata
Credere che il rientro dalle ferie implichi l’eventualità di dover pensare al lavoro tutto il giorno-tutti i giorni è sbagliatissimo! Suddividi le 24 ore in porzioni specifiche, nelle quali siano compresi i momenti da dedicare alle questioni professionali ed i momenti da dedicare alle questioni private. Lavorare tutto il giorno stressa ma, del resto, stare sempre in vacanza annoia, per questo, ciò che ti serve è solo un po’ di equilibrio tra le due cose!
Questi i nostri consigli per affrontare il ritorno dalle ferie in modo sereno: suggerimenti efficaci da mettere in pratica fin dal primo giorno del rientro al lavoro!
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Nasco a Milano nel 1985 e il primo ricordo di scuola è il quaderno coi temi d’italiano che ancora conservo. Frequento il liceo artistico a Padova, ma passo intere giornate a scrivere racconti sugli ...
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