Lanciare un e-commerce: 9 consigli prima di fare il grande passo

Aprire un e-commerce può essere un’opportunità per lanciare un nuovo business o per affiancare un negozio fisico, ampliando la sua portata oltre l’ambito locale e raggiungendo così un maggior numero di potenziali clienti. Abbiamo visto questi e altri validi motivi per intraprendere questo percorso nell’approfondimento “aprire un e-commerce conviene?”

Tuttavia, per essere sicuri di investire tempo e denaro in un progetto redditizio, è bene tenere presente alcuni aspetti fondamentali per partire con il piede giusto e lanciare il tuo negozio online di successo: vediamo quali solo.

1. Prepara un Business Plan

Il Business Plan permette di stabilire le strategie aziendali a lungo e breve termine e di definire e monitorare gli obiettivi, i risultati, le responsabilità e il budget.

È quindi essenziale per stabilire le basi un’attività imprenditoriale mirata al successo e per presentare richieste di finanziamento a istituti bancari o investitori privati.

La sua complessità dipende da quella del progetto imprenditoriale, tuttavia un buon business plan deve contenere alcuni elementi indispensabili, per rispondere a domande molto precise:

• Identità e obiettivi del progetto imprenditoriale.
  Perché vuoi aprire un e-commerce? In cosa il tuo shop online può distinguersi dagli altri? Quali sono i punti di forza del prodotto/servizio che vuoi vendere?
• Individuare il problema da risolvere e offrire una soluzione
  Perché i clienti dovrebbero aver bisogno del prodotto/servizio che intendi proporre online? A quali necessità vuoi andare incontro? La possibilità di acquisto online soddisferà le loro necessità?
• Il target di riferimento
  Qual è la nicchia di mercato a cui ti rivolgi? Hai identificato quali saranno le tue buyer personas?
• La concorrenza
  Chi sono i tuoi competitor? In che modo il tuo e-commerce potrà distinguersi da loro o offrire una valida alternativa ai clienti?

Scopri come effettuare l’analisi della concorrenza allargata con il modello di Porter.

• I canali di vendita
  Venderai solo attraverso il tuo e-commerce o servirà per affiancare un’attività fisica già esistente? Utilizzerai anche marketplace e social media per potenziare o differenziare le tue vendite?
• La strategia di Marketing
  Come raggiungerai i clienti? Come verranno a conoscenza del tuo shop online?
  Prevedi di utilizzare forme di pubblicità e/o advertising online? A chi ti affiderai per farlo?
• Il team
  Sarai solo tu a gestire tutto quanto o avrai dei collaboratori interni od esterni? Hai già a disposizione le persone giuste o devi assumere o ingaggiare chi possa aiutarti nella gestione del tuo ecommerce?
• Il business model
  Quali spese dovrai affrontare per avviare la tua attività di vendita online e quando prevedi di ottenere i primi ricavi? 

Scopri cos’è il business model canvas e come può aiutare ad avere idee più chiare sul tuo progetto imprenditoriale.

• Competenze e risorse necessarie
  Quali sono le cose indispensabili per avviare il tuo e-commerce? Devi possedere particolari requisiti o competenze? A quali adempimenti dovrai rispondere? 
• Partner e risorse
  Il prodotto/servizio che intendi vendere online sarà fornito da terzi? Avrai bisogno di un’agenzia o di un professionista per la gestione del sito? Chi gestirà il magazzino e la logistica?

2. Effettua un’analisi di mercato e raccogli feedback

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Prima di decidere di aprire un e-commerce, è fondamentale effettuare una ricerca di mercato. Questa ti aiuterà a stabilire il progetto di business, adottare le strategie giuste e identificare il target di riferimento del tuo negozio online.
Un’analisi di mercato efficace dovrà rispondere a diverse domande che riguardano il mercato di riferimento e i potenziali clienti:

• Esiste un mercato a cui puntare? Quale fetta di questo mercato pensi di poter occupare con il tuo e-commerce?
• Chi sono i tuoi clienti? Appartengono a una specifica fascia d’età? Hanno interessi o attività specifiche? Puntano alla qualità o al risparmio? In pratica, serve svolgere un’analisi demografica.
• Quali sono i loro comportamenti e come attuano le loro scelte? Quali sono le loro priorità? Quali sono le loro preferenze di acquisto? Da cosa vengono influenzati? Bisogna individuare i cosiddetti “driver di domanda“.

Una volta raccolti i dati essenziali, è importante entrare in contatto diretto con i potenziali clienti ascoltando le loro opinioni, comprendendo i loro desideri e ragionando come loro. Per raccogliere queste informazioni, si possono utilizzare metodi quali interviste e sondaggi, oppure leggere i commenti degli altri utenti sui social media e su altri e-commerce e marketplace.

L’analisi di mercato e l’ascolto dei clienti non riguardano, però, soltanto la fase di avvio dell’e-commerce. Sono al contrario attività da effettuare periodicamente per tenere sotto controllo ed eventualmente modificare le strategie di marketing e per offrire un servizio di vendita sempre all’altezza delle aspettative, per monitorare le tendenze del mercato e per coinvolgerli attivamente portandoli a divenire clienti fidelizzati.

Leggi la guida Danea Come fare un’analisi di mercato

3. Scegli la giusta piattaforma e-commerce

La scelta di una piattaforma e-commerce dipende dagli obiettivi e dalle esigenze specifiche. Ci sono molte opzioni disponibili online, dalle più adatte per una piccola impresa fino a quelle in grado di gestire grandi volumi di traffico e contenuti in più lingue.

Nel fare la scelta, è importante tenere in considerazione l’integrazione con il software gestionale che si intende utilizzare. Questo accorgimento infatti può semplificare molto la gestione di processi come l’importazione degli ordini, la gestione del magazzino, l’emissione delle fatture, l’aggiornamento dei prezzi e delle schede prodotto pubblicate online.

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4. Metti alla prova il tuo prodotto con una landing page

Anche se creare un sito e-commerce può sembrare semplice, non è detto che questo funzioni dal punto di vista imprenditoriale. Se i prodotti venduti non sono utili, di qualità o interessanti per gli utenti, l’e-commerce avrà difficoltà ad avere successo.

Per evitare di sprecare tempo e denaro su un’attività fallimentare, è importante testare i prodotti prima di lanciarli, proponendoli ad amici, conoscenti e familiari.

Un metodo efficace per testare un prodotto online è il “Smoke Test”, che consente di capire l’appetibilità di un’idea prima dello sviluppo materiale. Inoltre, si può creare una versione di prova (trial) del prodotto/servizio per raccogliere i primi feedback dal target di riferimento.

Il vantaggio di utilizzare questo approccio è che non è necessario creare un e-commerce completo. Una landing page con immagini, video e descrizioni dei prodotti o servizi può fornire abbastanza informazioni agli utenti interessati e permettere loro di lasciare i propri contatti per ricevere maggiori informazioni.

Leggi anche Come lanciare un nuovo prodotto sul mercato

5. Punta sulla visibilità online

Una buona gestione dell’e-commerce prevede tra le varie cose anche investire in una strategia di digital marketing per aumentare la visibilità online.

È necessario, quindi, puntare su canali come i motori di ricerca e i social network per raggiungere i clienti potenziali e attirarli verso il nostro negozio online.
La creazione di un piano di marketing dettagliato è fondamentale per raggiungere questo obiettivo.

Leggi anche la guida Danea all’E-commerce marketing

6. Testa il sito prima di metterlo online

Per assicurarsi che il nuovo sito e-commerce abbia successo, è fondamentale che sia perfettamente funzionante prima di essere lanciato.

Durante la fase di creazione, bisogna verificare che non presenti problemi o malfunzionamenti, poiché una piattaforma mal realizzata può allontanare i clienti prima ancora di costruire una base di utenti fedeli.

Il sito deve essere ottimizzato per i dispositivi mobili e facilmente accessibile e utilizzabile su desktop e dispositivi mobili. Tutte le fasi di navigazione, selezione e acquisto devono essere progettate per offrire la migliore esperienza utente possibile. Le opzioni di pagamento devono essere flessibili e affidabili.

Solo dopo aver effettuato numerosi test, coinvolgendo amici e familiari per provare diverse esperienze d’uso, si può lanciare l’e-commerce online.

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7. Valuta gli adempimenti normativi e le opportunità

Un negozio online è un’attività commerciale a tutti gli effetti e, come tale, ha bisogno della consulenza fiscale di un commercialista.

È importante adottare la forma giuridica più adatta al proprio business, scegliendo ad esempio i vantaggi della srls, oppure una la snella e diffusa srl, o, ancora, tra snc e sas.

Inoltre, è sempre opportuno verificare la possibilità di accedere a finanziamenti agevolati o incentivi. In alcuni casi, le start-up innovative possono richiedere l’iscrizione al registro della Camera di Commercio per beneficiare di un regime fiscale di favore.

Altro punto fondamentale, infine, riguarda la gestione dei dati personali degli utenti per evitare sanzioni amministrative in caso di violazione del GDPR. Per evitare sorprese, è consigliabile rivolgersi a un consulente esperto in commercio online e rimanere sempre aggiornati sulle ultime norme in vigore.

8. Organizza bene Magazzino e Logistica

La gestione degli ordini, del magazzino e della logistica sono cruciali per il corretto funzionamento e il successo di un e-commerce.

In questo ambito, la scelta più importante da fare è tra gestione diretta e indiretta. La scelta di una gestione diretta implica l’acquisto o l’affitto di uno spazio per la merce e la necessità di avere collaboratori esperti per la gestione del magazzino.

Al contrario, la gestione del magazzino indiretta comporta un minor impegno e può essere adatta per attività con volumi di vendita ridotti. Il dropshipping è un esempio di gestione indiretta del magazzino, in cui il venditore non possiede la merce ma trasmette gli ordini direttamente al produttore, che si occupa di effettuare la spedizione.

Leggi anche Gestione e-commerce e magazzino

9. Sii consapevole che serve tempo per ottenere dei buoni risultati

La gestione di un e-commerce richiede costanza e determinazione. La concorrenza nel mercato è elevata e tutti gli operatori lavorano ogni giorno per emergere. Specialmente nei primi anni (5-6), è essenziale dedicare la massima dedizione per raggiungere gli obiettivi prefissati, tenendo presente che il successo non arriva subito, ma che l’impegno premia.